In Per una vita migliore Mario Rigoni ci conduce in un importante viaggio all'interno di noi stessi e del mondo. Il dialogo che porta avanti in tutto il testo è canalizzato da Esdra, strumento di collegamento tra gli esseri umani e le Entità disincarnate. E a rispondere è Michele l'Arcangelo, che con grande cura e dolcezza ci fornisce consigli e chiarimenti affinché possiamo vivere la migliore vita possibile.

È così che Michele l'Arcangelo e Mario Rigoni diventano gli esponenti di due mondi, quello della Schiera Luminosa e quello degli esseri umani. Con grande naturalezza il dialogo procede come un confronto in cui i due partecipanti sono alla pari.

In questa illuminante conversazione vanno a indagare gli aspetti meno tangibili della vita, come l'Energia purissima primaria, il rapporto tra gli esseri umani e le divinità o le prime Entità del pianeta terra e la loro evoluzione.

Sebbene si affrontino argomenti che potrebbero apparire ermetici agli ascoltatori che si avvicinano per la prima volta alla tematica, non si percepisce mai una distanza tra le parti che possa rendere la spiegazione evanescente e dispersiva. Ogni singola parola è invece intrisa di significato, ogni concetto delineato con la massima cura senza che niente venga lasciato al caso.

E così, un passo alla volta, troviamo risposte a domande rimaste insolute per molto tempo anche quando sembra che la spiegazione possa essere difficile d'accettare. Possiamo vederne un esempio lampante quando Michele l'Arcangelo ci spiega che tutto è essenza dell'essere. Che il Tutto racchiude il Tutto, il Divino, l'essere umano e l'Universo.

È proprio per questo che Per una vita migliore è un testo totale e universale che non lascia niente di irrisolto ma che con grazia e gentilezza spinge l'ascoltatore a vivere e splendere nella propria luce, a coltivare il pensiero positivo e a dare amore. "...Portatelo con voi questo contributo energetico meraviglioso a vostra disposizione e sappiatelo trasformare e trasmettere su tutti coloro con i quali avete necessariamente, obbligatoriamente un contatto...".