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Eugène Sue (1804 -1857) è stato uno scrittore francese, noto soprattutto per i suoi romanzi d'appendice a carattere sociale: I misteri di Parigi furono pubblicati a puntate nel Journal des débats , nel 1842-1843 suscitando un enorme interesse, tanto in Francia che all'estero. Questa edizione italiana del 1935 è ridotta, per rispettare i gusti del pubblico italiano dell’epoca; ha mantenuto però intatta la struttura dell’opera e l’avvincente intreccio e caratterizzazione dei personaggi.

Questa famosa raccolta di racconti vuole offrire uno spaccato dell’esperienza dublinese di Joyce. I quindici racconti restano sospesi nella nebbia della città, cogliendo delle istantanee nella vita dei suoi personaggi, offerte così, senza un inizio o una fine nel senso stretto della parola. Dal racconto più lungo, I morti, è stato tratto un film.

Dopo aver trascorso un periodo a Parigi, Rebecca, detta "Coco", è partita per New York, dove dovrà dirigere una delle filiali dell'agenzia per cui lavora. Coco affronta con grande entusiasmo il nuovo incarico e la vita nella Grande Mela, la città che ha rilanciato la mitica Chanel quando la sua carriera sembrava in declino. Ed è proprio tra le pagine del diario di una donna vissuta ai tempi della sua eroina che Rebecca si perde: storie che parlano di tempi lontani, scelte difficili e di una donna che forse era una spia...

Quando si incontrano casualmente una sera d'agosto in un ristorante di Lisbona, Alfonso e Carol non possono neppure immaginare che quello sarà l'inizio di una breve ma intensa storia d'amore, di sesso e di passione. Lui, un anziano giornalista italiano in pensione; lei, una giovane studentessa americana che studia a Lecce. Potrebbero essere padre e figlia. Ma un imprevedibile destino li accomuna in questo thriller sentimentale, fitto di misteri, ombre e colpi di scena.

In una piccola strada di Parigi, percorrendo rue Bonaparte fino a scorgere la Senna e girando due volte l'angolo, si trova un luogo incantato: il Cinéma Paradis. È questo il regno di Alain Bonnard, l'appassionato e nostalgico proprietario del locale. Ed è qui che ogni mercoledì, al secondo spettacolo, va in scena "Les amours au Paradis", una rassegna dei migliori film d'amore del passato. In quelle sere il Cinéma Paradis è avvolto da una magia particolare.

Amalia Berger è un affermato avvocato newyorkese, nota nel foro come "la regina di ghiaccio". I ricchissimi genitori però le riservano da sempre poche attenzioni. Ryan, di origini irlandesi, è il maggiore di quattro figli maschi e la sua caotica famiglia gestisce un tipico pub nel cuore della Grande Mela. I due si sono conosciuti alla scuola di legge di Yale, dove è nata la loro reciproca antipatia. Amalia è poi rimasta a New York, mentre Ryan ha fatto carriera a Chicago.

Seit seiner Kindheit ist Simon Leyland von Sprachen fasziniert. Gegen den Willen seiner Eltern wird er Übersetzer und verfolgt unbeirrt das Ziel, alle Sprachen zu lernen, die rund um das Mittelmeer gesprochen werden. Von London folgt er seiner Frau Livia nach Triest, wo sie einen Verlag geerbt hat. In der Stadt bedeutender Literaten glaubt er, den idealen Ort für seine Arbeit gefunden zu haben - bis ihn ein ärztlicher Irrtum aus der Bahn wirft.

Damasco suona magica e favolosa, e continua a suonare così mentre si riempie di violenza e di fantasmi. Nessuno meglio di Suad Amiry poteva raccontare il fulgore del passato per aprire una porta sul presente. Il racconto comincia nel 1926, nel palazzo di Jiddo e Teta - marmi colorati, soffitti a cassettoni, fontane che bisbigliano nell'ombra -, comincia quando, dopo trent'anni di matrimonio, Teta torna per la prima volta ad 'Arrabeh, il villaggio da cui era partita poco più che bambina per andare in sposa al ricco e nobile mercante damasceno Jiddo.

Carla ha vent'anni e sogna la libertà. Odia l'amore da cui scappa per non esserne dipendente, odia la mancanza d'amore che la fa sentire sola e la costringe alla continua ricerca di altro, ma soprattutto odia la sua famiglia: collusa con la malavita, l'ha privata dell'amor proprio e dell'affetto di suo fratello Claudio, l'unico sentimento in grado di farla sentire completa. Giunta a Roma da un piccolo paesino del Salento, disillusa ma affamata di vita, Carla cerca sé stessa nella stravagante umanità che incontra.

Chihiro ha perso da poco la madre e sta cercando di rifarsi una vita a Tokyo, lontano dalla cittadina di provincia a cui la legano brutti ricordi. Nakajima è tormentato da un passato misterioso che gli impedisce di vivere fino in fondo i propri sentimenti. Mino e Chii vivono in una casa nei pressi di un lago, un luogo fuori dal tempo e dallo spazio.

Quando Alexander Vine alla fine della giornata abbandona la divisa da doorman dell'esclusivo ristorante del FourSeasons di New York, la sua tranquilla routine si sgretola e un'improvvisa accelerazione lo proietta in una notte di pericoli e possibilità infinite, di eccitazione e reinvenzione di sé nel sensuale mondo sommerso della metropoli, sempre in equilibrio tra un frenetico desiderio sessuale e la corsa all'autodistruzione.

Giovanni arriva a Los Angeles carico di sogni e aspettative: lo attendono gli amici Ron e Tracy, e la vaga speranza di un futuro nel cinema. La città lo accoglie però con freddezza e lui cerca di arrangiarsi passando da un mestiere all'altro, fino all'incontro con Marsha, attrice bella e famosa, che gli aprirà le porte di Hollywood nella notte più luminosa della sua vita.

Die kleinen Dinge, das sind der Streifen auf einem Wespenflügel, roter Nagellack auf den Fingern eines Schreiners, die geballte Faust auf einer Motorhaube. Die großen Dinge dagegen lauern unausgesprochen im Innern. Das wissen die siebenjährigen Zwillinge Rahel und Estha, und sie wissen auch, dass sich alles an einem einzigen Tag verändern kann. Und sie werden recht behalten. Als Rahel nach vielen Jahren zurückkehrt in ihr Heimatdorf im südindischen Kerala, ist nichts mehr, wie es einst war. Die Konservenfabrik der Familie verfallen, die geliebte Mutter tot, der Zwillingsbruder verstummt.

Harry Gelbs Rohstoff sind Opium auf einem Dach in Istanbul und LSD in einer Kommune in Berlin, sind Heroin in einer Göttinger Mansarde und unzählige Biere in Frankfurts Kneipen - vor allem aber ist sein Rohstoff das Schreiben. Rasant, brutal ehrlich und witzig erzählt Fausers Alter Ego von einer gefährlichen wie gefährdeten Jugend und von einem Mann, der weder als Nachtwächter noch als Flughafenpacker vergisst, was er sein will: Schriftsteller.

Imaginez : un homme vous sauve la vie, en échange de votre engagement de faire tout ce qu'il vous demande... pour votre bien. Le dos au mur, vous acceptez et vous vous retrouvez embarqué dans une incroyable situation où tout semble vous échapper. Vous n'êtes plus le maître de votre vie.

Rien n'empêchera les Malegarde de se retrouver à Paris pour fêter les soixante-dix ans du père, arboriste à la réputation mondiale, pas même les pluies diluviennes qui s'abattent sur la Ville Lumière. La crue redoutée de la Seine est pourtant loin d'être la seule menace qui pèse sur la famille. Comment se protéger lorsque toutes les digues cèdent et que l'on est submergé ? Face au péril, parents et enfants devront s'avouer ce qu'ils s'étaient toujours caché. Tandis qu'en miroir du fleuve les sentiments débordent, le drame monte en crescendo, démultipliant l'intensité des révélations.

Je m'étais assis à la terrasse de l'un des cafés, vis-à-vis du stade Charlety. J'échafaudais toutes les hypothèses concernant Philippe de Pacheco dont je ne connaissais même pas le visage. Je prenais des notes. Sans en avoir clairement conscience, je commençais mon premier livre. Ce n'était pas une vocation ni un don particuliers qui me poussaient à écrire, mais tout simplement l'énigme que me posait un homme que je n'avais aucune chance de retrouver.

Trois destins parallèles s'entrecroisent, trois vies dont le seul point commun est le manque d'amour : Marie, une jeune Californienne d'une beauté rare, Caroline, une Parisienne trentenaire, enfin Marcus Marcus, le salaud, le mégalo, le parano. Construit par séquences, dans une écriture et sur un rythme qui varient selon les personnages, cette "comédie humaine" dresse de manière drôle, critique et profondément attachante, un portrait captivant de nos contemporains.

A surreal love letter to this private side of the Met, Metropolitan Stories unfolds in a series of amusing and poignant vignettes in which we discover larger-than-life characters, the downside of survival, and the powerful voices of the art itself. The result is a novel bursting with magic, humor, and energetic detail, but also a beautiful book about introspection, an ode to lives lived for art, ultimately building a powerful collage of human experience and the world of the imagination.

From the keenly observant author of The Fairer Sex comes a collection of sexy, razor-sharp short stories that swing a wrecking ball at our assumptions about women - what they desire, what they’re working toward, and what they’re willing to wait for. In these witty, bracing, and poignant stories, Michelle Miller follows six women on the often-surprising path to satisfaction.