検索キーワード： 社会心理学・相互作用

Sette milioni di italiani fanno uso quotidiano di psicofarmaci, cinque milioni si drogano, quattro milioni assumono sonniferi. I numeri parlano chiaro. L'Italia si trova a fare i conti con un malessere profondo, che interessa sempre più persone di tutte le età. L'animo umano è afflitto da un turbamento che lentamente si è trasformato nel sottofondo nevrotico di un'intera società. La preoccupazione, l'ansia, la mancanza di desideri e di volontà sono diventati un'abitudine, non un'eccezione.

Este audiolibro es la recopilación de las mejores técnicas y consejos que Teresa Baró ha ofrecido durante más de veinte años a miles de mujeres profesionales y directivas de todos los ámbitos. Aquí tienes herramientas prácticas para detectar tus barreras psicológicas y creencias limitantes y conocer tu propio estilo de comunicación. Te darás cuenta de que, en gran medida, tu futuro profesional está en tus manos: tú decides dónde quieres llegar y sabrás cómo conseguirlo. Las palabras y frases que utilizamos, el uso de la voz y del lenguaje corporal condiciona la imagen.

 El legado de una infancia tóxica es fácil de reconocer pero difícil de interiorizar y superar. Este libro es el primer paso para tener una vida plena, romper los patrones perjudiciales vividos y criar una familia sana. 

Se acercan los exámenes, en casa no todo está bien y mañana toca exponer en clase. Y entonces… empiezan los dolores de estómago, desaparece el hambre, el insomnio se vuelve común, el sudor en las manos aumenta, se pasa de la tristeza a la furia en segundos y todo parece estar en contra: ¿qué pasa? En serio: ¿qué me pasa? Se llama ansiedad. ¡Y se puede controlar! Aprende a reconocer tus síntomas y a dominarlos para que no te limiten.

Verstehen Sie mit diesem Buch warum sich Menschen in Krisensituationen ungewöhnlich, aggressiv oder besonders hilfsbereit zeigen und steigern Sie mit diesem Hörbuch Ihr Verständnis für Ihre Mitmenschen - nicht nur in der Corona-Krise!

Die Corona-Pandemie führt nicht nur zu wirtschaftlichen Problemen, sondern sorgt auch zu Angst, Einsamkeit, sozialem Druck und Misstrauen. Manfred Spitzer, Leiter der Psychiatrischen Universitätsklinik Ulm und Bestsellerautor, erklärt verständlich und informativ, welche dramatischen Auswirkungen das Virus auf unser Leben hat, auf jeden Einzelnen, Gruppen und auf unsere Gesellschaft.

Robert Greene versteht es auf meisterhafte Weise, Weisheit und Philosophie der alten Denker für Millionen von Lesern auf der Suche nach Wissen, Macht und Selbstvervollkommnung zugänglich zu machen. In seinem neuen Buch ist er dem wichtigsten Thema überhaupt auf der Spur: Der Entschlüsselung menschlicher Antriebe und Motivationen, auch derer, die uns selbst nicht bewusst sind. Der Mensch ist ein Gesellschaftstier. Sein Leben hängt von der Beziehung zu Seinesgleichen ab.

Rudolf Eisler stellte schon vor über 100 Jahren fest: "Die organisierten Massen haben zu allen Zeiten eine wichtige Rolle im Völkerleben gespielt, niemals aber in solchem Maße wie heute. Die unbewusste Wirksamkeit der Massen, die an die Stelle der bewussten Tatkraft der einzelnen tritt, bildet ein wesentliches Kennzeichen der Gegenwart." Eine Masse von Intellektuellen ist nicht besser als eine Masse von Proletariern. Eine Masse ist immer nur Gefühlen und einfachen Parolen zugänglich, niemals der Logik.

Wie wir lieben sollten - der feministische und antirassistische Klassiker erstmals in deutscher Übersetzung. "Für viele ist Liebe nichts als ein statisches Wort - dabei könnten wir alle besser lieben, wenn wir es aktiv als Verb gebrauchen." In ihrem provokativen und zutiefst persönlichen Werk entwirft die bekannte Wissenschaftlerin, Kulturkritikerin und Feministin eine neue Ethik für unsere Gesellschaft der Lieblosigkeit - eine polarisierte Gesellschaft, so Bell Hooks, der es nicht etwa an Romantik mangelt, sondern an Fürsorge, Anteilnahme und Gemeinschaft.

Il problema è questo: spesso le persone litigano per delle questioni che si risolverebbero in cinque minuti al massimo, se solo si sapessero certe cose. Ci sono delle regole di base della comunicazione, delle indicazioni su come poter percepire il mondo attorno a noi, delle teorie della psicologia umanistica e un altro paio di cosette che, se tenute a mente, possono davvero stravolgere l'esito di una discussione. E attenzione: non si tratta di manipolazione, si tratta del modo migliore di rispettare se stessi e gli altri.

Nel 2007 Umberto Galimberti ha pubblicato un libro, "L'ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani", in cui descriveva il disagio giovanile da imputare, a suo parere, non tanto alle crisi psicologiche a sfondo esistenziale che caratterizzano l'adolescenza e la giovinezza, quanto a una crisi da lui definita "culturale", perché il futuro che la cultura di allora prospettava ai giovani non era una promessa, ma qualcosa di imprevedibile, incapace di retroagire come motivazione a sostegno del proprio impegno nella vita.

Oltre 6 milioni di italiani tra i 13 e i 24 anni sono utenti di Facebook e l'80% dei ragazzi tra i 19 e i 24 anni possiede uno smartphone. Qual è l'impatto di queste tecnologie sulla nuove generazioni? Cosa cambia quando parlo ad un amico guardandolo negli occhi o inserendo un messaggio sulla sua bacheca di Facebook? La virtualità dei nuovi media ci aliena dalla realtà o, al contrario, ci aiuta ad affrontare le sfide della modernità? In questo volume Riva affronta gli effetti delle nuove tecnologie sul modo di pensare, sentire e relazionarsi dei giovani che sono nati e cresciuti con esse.

Un uomo sofferente per strada ha bisogno d'aiuto, gli passiamo accanto senza fermarci perché abbiamo fretta. Ma dopo averlo superato un senso di colpa ci coglie e torniamo indietro per soccorrerlo. Se l'uomo in difficoltà fosse stato un nostro conoscente, avremmo avuto quella esitazione prima di aiutarlo? Siamo tornati indietro spinti da una sincera preoccupazione per l'altro o per ridurre il nostro senso di colpa? Altruisti si nasce o siamo per natura egoisti? Quali sono i vantaggi dell'altruismo per la nostra specie? E cosa accade nel mondo animale?

In "La maggioranza deviante", pubblicato per la prima volta nel 1971, Franco Basaglia e Franca Ongaro Basaglia analizzano la tipologia della devianza e il suo inserimento all'interno del contesto sociale ed economico del periodo, quando in Italia la cultura psichiatrica era chiusa in una "ideologia della diversità" che sanciva l'inferiorità dell'altro (il malato di mente, il bambino difficile, l'immigrato). Il grosso problema che Basaglia mette in luce è costituito dall'organizzazione sociale custodialistico-punitiva.

Noi neghiamo dialetticamente il nostro mandato sociale che ci richiederebbe di considerare il malato come un non-uomo e, negandolo, neghiamo il malato come non-uomo. Noi neghiamo la disumanizzazione del malato come risultato ultimo della malattia, imputandone il livello di distruzione alle violenze dell'asilo, dell'istituto, delle sue mortificazioni e imposizioni; che ci rimandano poi alla violenza, alla prevaricazione, alle mortificazioni su cui si fonda il nostro sistema sociale. La depsichiatrizzazione è un po' il nostro leitmotiv.

Not Born Yesterday explains how we decide who we can trust and what we should believe - and argues that we're pretty good at making these decisions. In this lively and provocative book, Hugo Mercier demonstrates how virtually all attempts at mass persuasion - whether by religious leaders, politicians, or advertisers - fail miserably.

Out in Time explores the life experiences of three generations of gay men - the Stonewall, AIDS, and Queer generations - arguing that while there are generational differences in the lived experiences of young gay men, each one confronts its own unique historical events, realities, and socio-political conditions, there are consistencies across time that define and unify the identity formation of gay men.

After decades of affluence, we’re busy renovating our homes, buffing and botoxing our bodies and losing ourselves in passive entertainment and shopping, as depression and anxiety soar. And with the arrival of Netflix and Uber Eats, there’s less and less incentive to leave home. Could our constant need for connection be messing with our brains? Is this why we’re losing our ability to strike up a conversation with anyone we don’t know? And given that so many of our kids lack one-on-one attention and regular touch, are we raising this new generation to be profoundly lonely?

Why is mystery so compelling? What draws us to the unknown? Jonah Lehrer sets out to answer these questions in a vividly entertaining and surprisingly profound journey through the science of suspense. He finds that nothing can capture a person’s attention as strongly as mystery, and that mystery is the key principle in how humans view and understand the world. Whenever patterns are broken, we are hard-wired to find out why.

Most of us have had this experience: browsing through countless options on Netflix, unable to commit to watching any given movie—and losing so much time skimming reviews and considering trailers that it’s too late to watch anything at all. In a book inspired by an idea first articulated in a viral commencement address, Pete Davis argues that this is the defining characteristic of the moment: keeping our options open. In Dedicated, Davis examines this quagmire, as well as the counterculture of committers who have made it to the other side.