In che modo Socrate, Epicuro, Seneca, Montaigne, Thoreau, Schopenauer, Nietzsche possono essere le nostre "manguste", le nostre sentinelle? Lo spiega bene Zap Mangusta, con il suo modo divertente e irriverente di parlare di filosofia.
Per Zap Mangusta la filosofia è vita e in quanto vita riguarda tutti gli aspetti che della vita sono parte. Musica, cinema, sport, cultura pop sono intrisi di pensiero filosofico e per questo divulgatore sui generis non c'è alcun dubbio su quale debba essere il ruolo del filosofo oggi: rendere semplici ed accessibili concetti che non lo sono naturalmente. Perché la filosofia puó aiutarci a vivere felici, a sentirci appagati di ciò che abbiamo e di ciò che ci circonda.
E lo fa stimolando al pensiero critico, indipendente, autonomo.
La filosofia della Mangusta è un viaggio alla scoperta dei maggiori filosofi dall'antichitá all'età moderna, da Epicuro a Nietzsche, alla ricerca degli insegnamenti che da questi grandi pensatori ancora oggi si possono trarre per orientarsi nel mare magnum della vita nel quale l'uomo contemporaneo si trova a navigare. Un viaggio che Diego Roberto Pesaola, nome di battesimo che si cela dietro lo pseudonimo Zap Mangusta, ha intrapreso già da molti anni.
Attore, regista teatrale e autore di programmi televisivi e radiofonici importanti, tra cui Radio Zanzibar, per il quale ha ricevuto l'Oscar della radiofonia, e Così parlò Zap Mangusta, in onda per tre stagioni su Radio2, è autore di diversi libri, tra gli altri Le infradito di Buddha. Guida orientale per disorientati e Succo di Nespola. 53 cocktail filosofici per sciogliere i nostri piccoli e grandi dilemmi, Ponte delle Grazie 2014, 2015, e I flipper di Popper. Azzardi e segreti della filosofia contemporanea, Piemme 2015.
Tutti firmati con lo pseudonimo Zap Mangusta che racchiude in sé il senso del pensiero che ispira i suoi libri e i suoi programmi. A partire da ZAP, acronimo di Zona di Autonomia Personale, un atto di disobbedienza ad una società che ci vuole tutti omologati e acritici, un luogo in cui restare vigili e in osservazione, come le Manguste che fanno da sentinelle e si alzano sulle zampe anteriori per scrutare l'orizzonte e individuare in tempo i pericoli in agguato.
E in questo Socrate che indica la strada per il pensiero autonomo, Seneca che esorta ad accettare la provvisorietà della vita, Schopenhauer che ammonisce dal diventare schiavi dei desideri, e ancora Thoreau, Montaigne, Epicuro e Nietzsche, che incoraggia ad affrontare il caos senza pregiudizi e paure, possono a pieno titolo essere assunte come sentinelle e lumi, per una vita libera, responsabile e sostenibile.
Le trentasei ore di ascolto in esclusiva su Audible de La filosofia della Mangusta sono affidate alla narrazione dello stesso autore. Una narrazione chiara e diretta, in perfetta sintonia con il linguaggio semplice con cui affronta e racconta la filosofia, per un ascolto ricco di spunti di riflessione.